Con l'occasione della nascita di una bellissima bambina, figlia di un amico fraterno, mi permetto di esplicitare qualche consiglio, secondo galateo, sui piccoli e grandi pensieri che solitamente si desidera far pervenire alla microcreatura e ai raggianti neo genitori o, altresì, nel caso ci si trovasse dal lato opposto, per informare parenti ed amici della deliziosa novità!
Partecipazione di nascita
Entrata in disuso ormai da qualche tempo la partecipazione, scritta a mano in bella grafia o stampata in corsivo inglese su cartoncino, veniva solitamente fatta recapitare ai parenti e agli amici più intimi nei giorni immediatamente successivi al lieto evento.
Normalmente riportava un testo di questo tipo:
Giovanni e Matilde Altieri
sono lieti di annunciare la nascita del loro primogenito Gianluigi
8 Giugno 2010
Milano, via Cappuccio 19
Se invece c'erano altri figli la partecipazione era così composta:
Giovanni e Matilde Altieri
insieme al piccolo Gianluigi
sono lieti di annunciare la nascita della loro secondogenita Beatrice
8 Giugno 2010
Milano, via Cappuccio 19
Considerando che la nascita di una nuova creatura comporta per i genitori un notevole aggravio di lavoro e di stanchezza, se si volesse optare per questo tipo di annuncio consiglierei di delegare la compilazione e la spedizione alla mamma (ormai anche nonna!) o alla migliore amica. Se ci si ritrovasse destinatari di questo annuncio si risponderà con un biglietto di auguri affettuosi e cordiali al bimbo e ai genitori.
Al giorno d'oggi si opta se più per l'uso di semplici e veloci sms che, se scritti col cuore, possono destare tenerezza e gioia in chi le riceve, senza contare che la velocità di diffusione della notizia è senz'altro assicurata! Auguri e felicitazioni potranno in questo caso avere la stessa forma, almeno in un primo momento, posto che due righe scritte di proprio pugno sono sempre assai più gradite come anche i telegrammi che vengono sicuramente apprezzati come gesto cortese.
Doni
Iniziamo col conferire un NO tassativo, per estrema indelicatezza verso gli altri, alle "lista di nascita".
Un bel mazzo di fiori, assolutamente poco profumati, saranno senz'altro graditi alla puerpera sebbene siano di difficile gestione nel momento di lasciare l'ospedale. Ecco perchè consiglio di inviare i fiori direttamente a casa dei genitori qualche giorno dopo la nascita del bimbetto, una volta certi che la nuova famigliola si sia accomodata tranquillamente a casa.
Di regali e regalini per il pargolo invece potremmo dissertarne fino allo sfinimento, ma in tempi crisi starei senz'altro su doni che possano rivelarsi utili e duraturi.
Molto gradita come investimento, e di sicuro buon auspicio sin da tempi immemori, potrebbe essere cosa gradita una sterlina d'oro, oggetto poi regalabile nuovamente ai vari compleanni/eventi della vita.
I piccoli gioielli sono sempre apprezzati soprattutto dalle mamme di bambine che provvederanno a sfoggiare il dono in prima persona salvo poi conservare il regalo per la figlia fin quando i tempi non siano maturi.
Se si desidera optare per un capo di abbigliamento consiglio di pensare con lungimiranza e di evitare le tutine taglia "nascita" o "1 mese" se non si desidera che il dono finisca in men che non si dica nel mitico "saccone degli abitini troppo piccoli". Di vestiario per i primissimi mesi ogni famiglia è ricolma. Di capi per il periodo oltre i 3 -6 mesi invece sempre si scarseggia.
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