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venerdì 11 giugno 2010

Dopo il matrimonio la luna di miele! Consigli su come approntare un bagaglio perfetto.


La meravigliosa Chanel, maestra di intramontabile eleganza diceva: "vesti male e noteranno il vestito, vesti bene e noteranno la donna".

Essere sempre impeccabili durante il viaggio di nozze è diventata ormai un’esigenza imprescindibile per una vera signora dei nostri tempi, non soltanto per rendere orgoglioso e felice il neo marito, ma anche e soprattutto per acquisire quella indispensabile autostima, fondamentale per porre le basi di un matrimonio ben riuscito.

Vestire in modo appropriato alla destinazione del viaggio, valorizzando al massimo la propria figura e rispettando nel contempo le regole dell’eleganza non è certamente cosa semplice da realizzarsi.

Le spose, proprio perché reduci da un periodo particolarmente importante della propria vita, tendono a scegliere il proprio abbigliamento in maniera particolarmente curata. Per aiutarle in questo Giorgia Fantin di Bianco Rubino e la stilista Orsetta Mantovani attendono le novelle spose in atelier a Milano, in aperitivi riservati, per chiacchierare e al tempo stesso imparare a comprimere stile ed eleganza in un’unica valigia.

COME PREPARARE LA VALIGIA

In primo luogo si dovrà procedere alla scelta dei colori dominanti delle 'mise' preposte all’occasione. Consideriamo di poter mescolare tra loro una 'palette' di tinte che non superi i tre elementi, possibilmente inserendo tra questi un colore-non colore quale il nero o il bianco.

Anziché appesantire esageratamente il bagaglio sarà molto più utile (e divertente) innovare le varie combinazioni con diversi accessori che, se scelti con cura, saranno in grado di modificare radicalmente ogni tipo di look.

Visto che normalmente le signore desiderano portare con loro quanto più abbigliamento possibile consiglierei una preparazione della valigia fatta a mosaico.

Le scarpe, ben riposte in singoli sacchetti, e la bustina del beauty case dovranno essere sistemati sul fondo della valigia nella parte opposta alla maniglia. Le cinture non andranno arrotolate, ma disposte lungo i lati della valigia.

Si potranno sistemare pantaloni e gonne sul fondo, con la vita esattamente contro uno dei bordi interni facendo fuoriuscire le gambe da lato opposto. Quest’ultima parte del pantalone dovrà essere piegata solo successivamente, una volta che la valigia sarà piena, per evitarne eccessive sgualciture. Riporre sui pantaloni le giacche e i vestiti abbottonandoli con i risvolti verso l'alto e le maniche sempre fuori del contorno della valigia da ripiegare successivamente.

Inserire poi maglie, maglioni, t-shirt con impostazione a mosaico facendo attenzione a comporre il piano della valigia in modo tale che risulti quanto più possibile compatto. Per far questo si potrà inserire la biancheria negli spazi vuoti, arrotolandola debitamente mettendo, ad esempio, le calze nel collo delle camicie. Un ottimo sistema antisgualcitura si otterrà piegando il capo una sola volta, a metà, e arrotolando ciò che sporge del capo dall'alto in basso. Utilizzare la carta velina per sistemare le camicie le salvaguarda considerevolmente dalle spiegazzature.

Una volta così composto il nostro capolavoro si potrà dunque piegare le parti che fuoriescono dalla valigia avendo cura di farlo una alla volta.

Trucco salva-abito: appendete gli abiti sgualciti in bagno aprendo il rubinetto dell’acqua calda della vasca o della doccia aperta e la porta chiusa. In meno di mezz’ora il vapore farà il suo dovere!

BREVI INDICAZIONI DI GALATEO

Probabilmente durante il viaggio di nozze capiterà di vivere qualche occasione mondana particolarmente importante o semplicemente di voler sfoggiare, insieme al proprio coniuge, una speciale eleganza condita da quella raggiante felicità che è propria dei novelli sposi.

A questo proposito inserisco qualche breve indicazione di galateo, legate alle regole generali dell’eleganza eleganza, utile per abbinare ad ogni orario l’abito corretto. Regole valide in linea generale, assolutamente adattabili al contesto con l’uso di un pizzico di “buon senso estetico”.

Dalle 12 alle 18.30: sempre bene gonna o pantalone, in colori neutri a vostro piacimento, anche in considerazione del luogo di vacanza. Ricordate che in alcuni paesi, infatti scoprire alcune particolari zone del corpo potrebbe risultare offensivo. Preferibili scarpe basse se pensate di dover fare lunghe passeggiate.

Fino alle 18,30 sarebbero da evitare gli abiti estremamente lunghi e i tailleur neri super-seriosi. La seta nei colori chiari, le nuance del beige e colori pastello sono indicati fino all’ora del cocktail dopo di che sono più adatti i colori scuri o decisi. Lo stesso dicasi per i pizzi, per il crêpes e lo shantung di seta. Raso, tessuti lucidi, velluto di seta e chiffon, sono indicati ad occasioni particolarmente eleganti.

Dalle 18.30 va poi sempre bene l’immancabile tubino nero; se è di raso e senza maniche stile Audrey Hepburn è adatto anche per serate in “abito scuro”. Se preferite invece vestire un tailleur di sera, questo è più elegante se indossato senza sottogiacca.

Dalle 20 in poi la scelta va fatta a seconda della serata, specie se vi sono indicazioni circa l'abito maschile.

IN BREVE

Si sa, ma è certo che sarebbe meglio evitare:

  • Il tacco 12 per una passeggiata sul lungo mare
  • Le infradito, stile ciabatta da spiaggia, indossate di sera
  • Il vestitino stile Lollypop per una visita ai luoghi di culto
  • Cascate di paillettes di giorno
  • Il cappello la sera, al cinema per spettacoli a teatro

Da non dimenticare:
  • Piccole borsette da sfoggiare di sera per impreziosire la mise
  • Completi casual in colori neutri per il giorno
  • Scarpe coordinate all’abbigliamento (e anche alla borsa secondo galateo)
  • Un tubino scuro, capo passe-partout per ogni occasione
  • Accessori che fanno la differenza
RICORDIAMOCI CHE...

in barca:

  • Ci si muove a piedi nudi o con apposite calzature dalla suola bianca
  • Si devono portare pochi bagagli, lo spazio a bordo solitamente è ridotto. Una grande valigia rigida significa un “4 in buone maniere”
  • Si usano sacche o valigie morbide facilmente stipabili
  • Usare abbigliamento semplice e di facile gestione
in nave
  • Negli eventi molto formali si indossa l’abito da sera per le signore e lo smoking per gli uomini.
  • Si circola in costume e ciabatte solo nei dintorni della zona piscina
  • La sera ci si cambia sempre d’abito.
  • l’ultimo giorno, a cena, è consentito un look più informale
Da TG Com Oggi Sposi del 11 Giugno 2010

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